Personificazione della vegetazione e rappresentazione divina del rapporto di continuità fra vita e morte. Generato da Semele e Zeus che lo trasse dal corpo della madre morta o, secondo altre versioni, figlio di Persefone e Ade. Dio della natura selvaggia, ma anche della vite, del vino e dell'ebbrezza; era seguito da un corteo di Satiri e Menadi che lo accompagnava per monti e vallate. Alle donne che ne rifiutavano il culto, dava la follia, ovvero la forma negativa dell'ebbrezza; fra le più celebri di queste ricordiamo le figlie di Preto, Minia, nonché le sorelle della sua stessa madre. Sua sposa fu Arianna.